Una moda diversa?
Ce lo chiede il pianeta
La nostra inversione di rotta: nasce Zummy
Agosto 2019. In diversi angoli del Pianeta gli incendi stanno devastando alcune fra le più importanti aree forestali, minacciando gli ecosistemi e uccidendo migliaia di animali. La scena del koala ustionato tratto in salvo da una turista fa il giro del mondo e gli scienziati profetizzano il collasso dell’intero Pianeta entro il 2050. In quello stesso momento le fondatrici di Zummy - Gaia e Gloria, madre e figlia - stanno maturando un’intuizione: creare un nuovo brand di moda ecosostenibile in cui tutti i prodotti siano rigorosamente green e tutti i fornitori coinvolti dimostrino requisiti tecnici e produttivi in linea con i più sinceri criteri della sostenibilità. Pochi mesi dopo nasce ZUMMY, con un’ispirazione precisa: mettere lo “zoom” sulla Natura, sulla sua bellezza e sull’urgenza di difenderla. Zummy si propone infatti come un nuovo, originale player di moda sostenibile che progetta e realizza abiti e accessori etici, vicini al concetto di “slow fashion”, e al tempo stesso carichi di colore e bellezza.


20%
Lavorazione e tintura dei tessuti sono responsabili di circa il 20% dell’inquinamento idrico industriale


2050
È l’anno in cui gli osservatori prevedono che i nostri mari saranno più ricchi di plastica che di pesci


10%
È la percentuale delle emissioni globali di gas serra dovuto all’industria della moda


200.000
Sono le tonnellate di pesticidi utilizzati per la coltivazione globale di cotone
Quello che facciamo
• Zummy privilegia aziende artigianali locali di piccole dimensioni, a parte nell’unico caso dei prodotti certificati Fairtrade che provengono da una realtà estera.
• Zummy si impegna a scegliere materiali certificati dal punto di vista ambientale, con particolare attenzione alla loro composizione e al loro processo produttivo, e sostenibili verso i lavoratori che li creano e li trasformano.
• Zummy sostiene una continua ricerca di nuovi materiali, fornitori e processi.
• Zummy fa domande, domande, domande, domande ai suoi fornitori, attuali e potenziali, per garantire un’autentica moda ecosostenibile.
• Zummy studia gli abbinamenti tra materiali in modo coerente, per facilitare, ove possibile, il riciclo al termine della vita del prodotto.
• Zummy utilizza packaging che contengono fibre di carta riciclata e cotone organico certificato.




Quello che non facciamo
• Zummy si impegna a non utilizzare materiali che, seppur innovativi, richiedano processi produttivi/chimici non sostenibili.
• Zummy non utilizza materiali derivati da animali né assolutamente materiali che abbiano comportato violenza sugli animali
• Zummy si adopera al fine di non utilizzare fibre che provengono da coltivazioni collegate alla deforestazione di habitat sensibili e a rischio di eliminazione della biodiversità.
• Zummy si adopera al fine di evitare colle o sostanze simili qualora la loro presenza renda difficile o impossibile il riciclo del prodotto/packaging, impedendo la separazione delle diverse componenti.
La moda diversa
secondo Zummy
Per Zummy la sostenibilità non è solo una parola: è un impegno quotidiano, un credo costante che non ammette deroghe. Scopri in queste sezioni come Zummy mette in pratica, in concreto, il suo fermo proposito green. I materiali che Zummy utilizza vantano le più importanti certificazioni per il rispetto dei lavoratori, dei consumatori e dell'ambiente, ma non avendo conseguito le singole certificazioni in quanto brand, Zummy non può citarle: nonostante ciò, si impegna fortemente a dare la massima trasparenza nella spiegazione degli elementi di sostenibilità che danno vita ai suoi capi e accessori.